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DUE DONNE SOLE

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 Un viaggio durato trent' anni in un Golgota di ritardi nel garantire un ' equa giustizia, sequestri, confische, ricorsi, opposizioni tra due Entità Parallele : Lo Stato che non riesce a garantire l' esercizio pieno ed esclusivo del diritto alla proprietà abitativa e la Mafia, come ANTI STATO, che ti sequestra la casa affermando con prepotenza un suo diritto di dar vita a molteplici attività illegali tra contrabbandieri, spacciatori e killers che fanno da cornice ad una storia realmente accaduta alle Sorelle Pilliu che si sono trovate in mezzo a 2 Fuochi Antitetici ed Opposti con la beffarda notifica da parte della Agenzia delle Entrate che vuole il 3 % per il riconoscimento valido di un diritto naturale che non è mai stato esercitato da 2 Donne Sole contro la Mafia e che non sono nemmeno protette dallo Stato. UN LIBRO SCRITTO CON LINGUAGGIO CHIARO, CONCISO E SCORREVOLE CHE VI SORPRENDERÀ PER IL FINALE PROSPETTATO DAL GENIALE PIF.  GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTENTINO 

DOVE ERAVAMO RIMASTI?

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  In quella frase nella quale aleggia una profondissima Amarezza  DOVE ERAVAMO RIMASTI? si evince che qualsiasi meccanismo di ironia ed allegria che possedeva il giornalista ENZO TORTORA non esisteva più tanto che nel giro di pochi mesi un infarto se l è portato via...  Si è portato via una Persona Colta, Elitaria, Raffinata che riusciva a rendere popolare alcune rubriche televisive che, successivamente, sono state riproposte in formule e linguaggi diversi ma che avevano sempre una matrice comune nel popolarissimo PORTOBELLO con i suoi inventori, le sue centraliniste, i suoi ritrovi tra Compagni e i suoi jazzisti coordinati da Lino PATRUNO. Enzo Tortora era un Giornalista molto creativo, ironico, elegante che riusciva a divertirsi con il memorabile scherzo dell' amante Ciccio sfuggito al suo Amore Franco. Una persona che aveva vissuto sulla propria pelle un caso di malagiustizia tanto da farsi portavoce di coloro che non hanno voce in capitolo, di coloro che soffrono gli esiti nega

EUROPEI 2021

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Quell 11 Luglio 2021 lo ricorderemo per la Vittoria della Nazione Italiana a Wembley con il rigore parato da quel fantastico GIANLUIGI DONNARUMMA che ha portato alla Vittoria d ella nostra bellissima Italia dopo aver sofferto per quei 120 minuti in quel pareggio tra TO BE O NON TO BE che ci ha fatto sentire ancora più italiani tra le mille oscure sofferenze di una Giornata vissuta tra la Speranza di quel Vincerò della Turandot e la Gioia di Insigne, Barella e Chiellini che hanno detto " Si è stata dura ma c'è l' abbiamo fatta".... Perché in fondo noi Italiani siamo abituati a dare il meglio di noi stessi soprattutto nelle situazioni più difficili e più avare di plausi e consensi come la Storia ci ha sempre insegnato.  La fatica espressa dal volto stanco di Mancini vale molto di più di mille discorsi, mille e mille parole che possiamo pronunciare in questa completa e giuliva enfasi della Festa e del Tripudio Tricolore in quel  Fratelli d Italia  L Italia s è desta  Del

LUCIO FULCI

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Ecco quella lunga strada di sabbia che porta verso l ' infinito Mare mi fa ricordare il geniale ed eclettico LUCIO FULCI che riuscì a realizzare la parodia del DRACULA di BROM STOKER con il cavaliere COSTANTE NICOSIA nonché a graffiare l' allora partito della DEMOCRAZIA CRISTIANA con quell' ONOREVOLE PIACCIONO LE DONNE entrambi magistralmente interpretati da Lando Buzzanca. E poi andare a ripercorrere tra le Curve della Memoria quel famoso AENIGMA per poi ripartire con quel genere tanto temuto dell horror in ZOMBI e ZOMBI 2.  Senza dimenticare che riuscì a creare una perfetta sinergia tra Franchi ed Ingrassia con le parodie I 2 PERICOLI PUBBLICI e Il Lungo, il Corto e il Gatto. Chissà oggi quale film avrebbe potuto realizzare e se fosse stato entusiasta dei positivi apprezzamenti ed elogi di registi dal calibro di Quentin Tarantino e Sam Raimi.  Un Grande, Geniale e Eclettico Cineasta Lucio FULCI 👌👌👌👌 GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTENTINO 

IL PRIMO NATALE

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Questa brillante commedia realizzata nel 2019 Tra Italia e Marocco io la vidi prima dell' immediata chiusura dei cinema per la Pandemia in un clima di assoluta felicità al CINEMA DON BOSCO dove avevo visto negli anni precedenti altre dignitose opere cinematografiche. Un film che racconta la storia di un prete che delega sempre alla preghiera senza mai agire e un ricettatore di opere religiose che vuole a tutti i costi rubare il Bambinello.  Questa coppia viene catapultata indietro nel Tempo nell anno Zero ai tempi del regno di Erode Antipa dove i due protagonisti si dovranno confrontare con i problemi della Gerusalemme sottomessa dai Romani che vuole una liberazione dagli oppressori mediante l' arrivo di un Nuovo Messia. Ma i veri miracoli li compiono gli Uomini con i loro gesti, le loro azioni senza dover delegare ad un ente metafisico trascendentale.  Ecco che questa moderna favola allietata dalla comicità calibrata di Ficarra e Picone diventa esemplare per coloro che voglion

SE GLI SVEDESI HANNO GLI ABBA.... NOI ITALIANI AVEVAMO LA CARRA'

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Pronto Raffaella?  Se ne è uscita in punta di piedi da quel Rumore che fa tanto Batticuore questa nostra Showgirl che in Spagna era popolarissima tanto da avergli dedicato un film in tempi recenti. Era quella bellissima Ragazza che fece invaghire persino Sinatra nel COLONNELLO VON RYAN, per poi aver creato un innovativo linguaggio televisivo tanto da spopolare con Carramba che Sorpresa e con quella mitica scena del Benigni che fece un Decalogo dei nomi più svariati, più shekerati, più iconici del fallo in una trasmissione molto molto irriverente.  Ma poi cosa resta di quel personaggio che è stato citato in film quali COME È BELLO FAR L AMORE oppure nel capolavoro di Sorrentino LA GRANDE BELLEZZA. Sicuramente accanto ad una laicissima preghiera degli Artisti resta il silenzio orante di una sua collega MINA che li tra le sponde del chiaro Lugano avrà pensato a come si era divertita con la Raffa nel mini atto pudico e semplice accanto alla maschera Macario. GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTEN

IL CASTEL DELL ' OVO IN TUFO DELL' ARTISTA GIANLUCA ROSSI 29.06.2021

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  L ' arte imita la Bellezza della Vita tanto da affascinare il comune spettatore nell' osservare questa bellissima riproduzione in pietra di tufo dell' artista Napoletano Gianluca Rossi che da 12 anni lavora, scolpisce, modella il TUFO come Pietra che, scavata nel suo profondo Animo, emana una Luce che redime, conforta ed affranca l ' Anima Mundi che ci tiene ancora saldi in questo piccolo grande Universo. Lavorando il TUFO BIANCO DI MATERA o il TUFO DI BENEVENTO si scopre una Luce Diversa insita, sopita, nascosta nelle molecole di questa incantevole Pietra che rende l' Artista Gianluca Rossi partecipe della continua creazione motrice dell' Esistenza. Un opera scultorea degna di nota che ci rende orgogliosi dello spirito creativo del partenopeo Gianluca Rossi al quale concediamo l ' applauso meritato della Creazione Artistica. GIANLUIGI MELUCCI BLOGGER POTENTINO